Lesioni e rilievi extragenitali
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Le lesioni extragenitali conseguenti a violenza sessuale raramente sono di particolare rilievo e richiedono ovviamente immediato trattamento medico. Per la maggior parte si tratta di lesioni ecchimotiche e escoriative, la cui rapidità di guarigione fanno sì che se non immediatamente evidenziate, descritte e fotografate da chi fornisce una prima assistenza, esaminando le aree riferite dolenti. Determinante è il prelievo di materiale biologico di potenziale provenienza dell'aggressore dai principali orifizi, da segni di suzione o di morsicatura, da tracce sulla cute o sui vestiti di liquidi biologici sospetti. Ovviamente nell'anamnesi non dovranno mancare riferimenti e domande all'ultimo rapporto sessuale consenziente avuto dalla vittima onde discriminare tra reperti del potenziale aggressore e di persone estranee al reato, nel caso venga riferita attività sessuale consenziente non molto precedente l'aggressione.
Questo è importante sia perchè spesso anche nei soggetti adulti l'aggressione sessuale è perpetrata da persone conosciute dalla vittima (i casi di stupratori seriali o occasionali senza rapporto di conoscenza sono sempre molto rari), sia perchè non è detto che la testimonianza della vittima sia attendibile, non tanto per il trauma subito anche a livello psicologico, quanto per il fatto che la vittima può essere sotto effetto di sostanze d'abuso (ecstasy, alcool, benzodiazepine, GHB) per propria volontà o perchè somministrate dall'aggressore a sua insaputa allo scopo di facilitare la violenza.
Quindi chi per primo assista una vittima di violenza sessuale dovrebbe, oltre a provvedere alle principali necessità della vittima quali cura delle eventuali lesioni e supporto psicologico, ricercare, descrivere e fotografare le lesioni, conservare i vestiti della vittima per eventuali lacerazioni e tracce biologiche che possono aiutare a ricostruire i fatti oltre che identificare l'eventuale aggressore, effettuare i prelievi dei liquidi biologici da orifizi naturali, lesioni, morsicature, suzioni e vestiti, valutare la presenza nella vittima di sostanze d'abuso e ricercare eventuali malattie a trasmissione sessuale.