Ostruzione iatrogena delle vie biliari
- Ritenzione di garze e strumenti chirurgici
- Il ritardo diagnostico dei tumori
- Ostruzione iatrogena delle vie biliari
- Lesione iatrogena del nervo sciatico
- Cadere all'interno di una struttura sanitaria
- Trattamenti estetici con sistemi laser o a luce pulsata
- MEDICINE NON CONVENZIONALI
- Impianto di una protesi d’anca (ASR™ e ASR™ XL) distribuita dalla ditta DePuy Orthopaedics
- Decesso per tromboembolia massiva dell’arteria polmonare e dei suoi rami
- Spondilodiscite dopo un intervento chirurgico di nucleoplastica con sistema laser
Tale ostruzione, solo raramente, può essere considerata una complicanza propria dell'intervento e quindi non presentare le caratteristiche della malpractice medica. La valutazione del danno, dopo la stabilizzazione dello stesso, è di solito molto complessa e può richiede la collaborazione di diversi specialisti. È sempre opportuno, primariamente, fare esaminare da uno specialista in medicina legale la documentazione sanitaria relativa al caso clinico sia per una corretta valutazione del nesso di causalità sia per un'adeguata stima del danno biologico, che in questi casi presenta diverse componenti (psichica, estetica, gastroenterica etc etc).