- Il bambino diabetico e celiaco
- Il bambino con ritardo mentale o dello sviluppo
- Il bambino con problemi neuropsichiatrici
- Il bambino con dislessia
Il bambino affetto da ritardo mentale o dello sviluppo è un minore che incontrerà più difficoltà dei suoi coetanei nell'apprendimento delle autonomie di base sia motorie, quali camminare, sia intellettive, quali comunicare. A seconda della patologia da cui il minore è affetto tali ritardi saranno permanenti, ovvero l'età anagrafica del bambino sarà sempre superiore all'età delle sue reali capacità, oppure temporanea, con un recupero lento ma continuo che diventerà pressochè totale in età adolescenziale o adulta.
A causa del ritardo nell'acquisizione della capacità psicomotorie i bambini affetti da ritardo mentale o dello sviluppo hanno “persistenti difficoltà a svolgere i compiti propri della loro età” e a frequentare strutture terapeutiche o riabilitative: per tali motivi hanno diritto a beneficiare dell'indennità mensile di frequenza.